L'anticristo | CONSAPEVOLI NELLA PAROLA

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giovedì 17 novembre 2011

L'anticristo

anticristo

Chi è l'anticristo?

È l'ultimo grande capo che l'umanità intera eleggerà alla fine dei tempi, colui che la condurrà nella sua ultima rivolta contro Dio e contro Cristo.
Gesù è stato la manifestazione di Dio sulla terra, ma gli uomini lo hanno reietto, perché come ebbe a dire Egli stesso, hanno preferito le tenebre alla luce. Presto sorgerà il grande uomo che incarnerà tutta la potenza di
Satana. Questo falso cristo, dissimulando astutamente la sua violenza, sedurrà le nazioni che lo acclameranno come loro salvatore. Viene chiamato "l'uomo del peccato", perché sarà il tipo del peccatore più raffinato. Insieme con i suoi sudditi, scatenerà tutto il male che può colpire l'uomo, sia individualmente sia collettivamente.
Giovanni nell'Apocalisse ce ne parla come della "bestia" (in greco "therion", cioè un animale selvaggio). Questo termine ci porta a differenziare l'uomo (in greco "antropos" cioè colui che guarda verso l'alto) dagli animali, che non hanno coscienza dell'esistenza di Dio e che sono creati unicamente per la terra. L'anticristo avrà moralmente questa natura della bestia che ignora Dio.
Notiamo che il termine "anticristo", é un barbarismo, dovuto ad un errore di trascrizione. Il prefisso latino "ante", significherebbe "colui che è prima di Cristo". Il testo biblico greco porta sempre "anticristo", che vuol dire: "Colui che è contro Cristo o che soppianta Cristo" (1 Giovanni 2:18 ecc).
L'anticristo sarà, infatti, il più grande avversario di Dio che sia mai comparso fra gli uomini. 


L'anticristo sarà veramente una persona?

l'uomo senza volto

Talvolta si é pensato che l'anticristo sarà soltanto un sistema, un principio dannoso sparso nel mondo, un cattivo spirito collettivo che si manifesterà alla fine dei tempi. Di modo che, dicono alcuni, non dovremmo aspettarci l'apparizione di un uomo in carne ed ossa, che porti a compimento tutte le profezie a lui concernenti.
Per quel che ci riguarda, numerosissimi testi ci convincono della personalità dell'anticristo. Per dissipare ogni confusione, notiamo subito che a questo riguardo la Scrittura distingue tre cose: lo spirito dell'anticristo, i precursori dell'anticristo, la persona dell'anticristo. Vediamo insieme questi tre aspetti.

1. Lo spirito dell'anticristo

Giovanni, nella sua prima epistola, dà precise indicazioni. 1Giovanni 4:3: "Ogni spirito che non riconosce pubblicamente Gesù, non è da Dio, ma è lo spirito dell'anticristo. Voi avete sentito che deve venire; e ora è già nel mondo".
In realtà lo spirito dell'anticristo é lo spirito della negazione che rifiuta Gesù Cristo, e che Satana ispira nel cuore degli uomini fin dal giorno della caduta. È certo che questo spirito "ora é già nel mondo"; ma ciò non impedisce che un giorno sia personificato dall'uomo del peccato. Quindi é necessario che ciascuno di noi si guardi fin d'ora da un tale spirito.

2. I precursori dell'anticristo

L'ultimo anticristo non sarà che il coronamento di una lunga discendenza di nemici del Signore. Balac e Balaam, il re empio ed il profeta infedele che maledicono accanitamente il popolo di Dio sono i tipi dell'anticristo e del falso profeta della fine (Numeri capitoli 22-24).
Al tempo dell'apostolo Giovanni, alcuni uomini, dopo aver portato la maschera della pietà erano divenuti nemici dichiarati di Cristo:
  • 1Giovanni 2:18-19,22: "Figliuoletti, è l'ultima ora. Come avete udito, l'anticristo deve venire e di fatto già ora sono sorti molti anticristi. Da ciò conosciamo che è l'ultima ora. Sono usciti di mezzo a noi, ma non erano dei nostri; perché se fossero stati dei nostri, sarebbero rimasti con noi; ma ciò è avvenuto perché fosse manifesto che non tutti sono dei nostri. Quanto a voi, avete ricevuto l'unzione dal Santo e tutti avete conoscenza. Vi ho scritto, non perché non conoscete la verità, ma perché la conoscete e perché tutto ciò che è menzogna non ha niente a che fare con la verità. Chi è il bugiardo se non colui che nega che Gesù è il Cristo? Egli è l'anticristo, che nega il Padre e il Figlio".

  • 2Giovanni 1:7: "Poiché molti seduttori sono usciti per il mondo, i quali non riconoscono pubblicamente che Gesù Cristo è venuto in carne. Quello è il seduttore e l'anticristo".
La nascente Chiesa Cristiana aveva già conosciuto dei falsi apostoli e dei falsi profeti. Il falso cristo ed il falso profeta della fine dei tempi si faranno conoscere semplicemente dalla loro infernale potenza seduttrice e dal livello inaudito della loro perversione. In tutti i tempi, i credenti hanno riconosciuto come altrettanti precursori dell'anticristo, dei personaggi (capi religiosi e politici) che nella storia si sono distinti per la loro opposizione all'Evangelo, per le loro persecuzioni contro i cristiani e per l'esaltazione della propria persona. È certo che l'ultimo personaggio in ordine di tempo, Hitler, ha riunito nella propria personalità, un'impressionante numero di prerogative anticristiane: spirito dittatoriale, arroganza, persecuzione inaudita dei Giudei e dei cristiani, sviluppo di un vero culto mistico per la propria persona, conquiste fulminee, supremazia quasi totale nella vita politica, economica e religiosa dei suoi sudditi. Negli anni appena trascorsi abbiamo veramente avuto l'impressione di assistere alla prova generale del dramma che presto andrà sulle scene del mondo intero. A fianco dei nomi citati più sopra, potremmo elencarne molti altri, perché, come già diceva l'apostolo Giovanni: "Fin da ora sono sorti molti anticristi", ma tutti quelli che sono esistiti nel passato e tutti quelli che esistono al presente, non fanno altro che preparare la via al più grande ed ultimo di essi.

3. La persona dell'anticristo

Come abbiamo in precedenza dimostrato, secondo Giovanni un anticristo é una persona. Nell'epoca in cui egli viveva, c'erano dei falsi cristiani e dei nemici del Signore, che si erano smascherati abbandonando la Chiesa. Anche l'apostolo Paolo dà all'anticristo dei nomi che si possono applicare solo a una persona, quali:
  • L'UOMO DEL PECCATO;
  • IL FIGLIO DELLA PERDIZIONE (QUESTO NOME È DATO ANCHE A GIUDA IN GIOVANNI 17:12);
  • L'AVVERSARIO;
  • COLUI CHE SI FA ADORARE COME DIO;
  • L'EMPIO.
Tutti questi nomi dimostrano che si sta parlando di una persona in carne ed ossa. 2Tessalonicesi 2:3,4-8: "Nessuno vi inganni in alcun modo; poiché quel giorno non verrà se prima non sia venuta l'apostasia e non sia stato manifestato l'uomo del peccato, il figlio della perdizione, l'avversario, colui che s'innalza sopra tutto ciò che è chiamato Dio od oggetto di culto; fino al punto da porsi a sedere nel tempio di Dio, mostrando sé stesso e proclamandosi Dio. E allora sarà manifestato l'empio, che il Signore Gesù distruggerà con il soffio della sua bocca e annienterà con l'apparizione della sua venuta".
Il profeta Daniele parla dello stesso personaggio come d'un re che pronuncerà delle parole contro l'Altissimo, opprimerà i santi ed eserciterà il suo dominio.
Daniele 7:24-26: "Le dieci corna sono dieci re che sorgeranno da questo regno; e dopo quelli, sorgerà un altro re, che sarà diverso dai precedenti e abbatterà tre re. Egli parlerà contro l'Altissimo, esaspererà i santi dell'Altissimo e si proporrà di mutare i giorni festivi e la legge; i santi saranno dati nelle sue mani per un tempo, dei tempi e la metà d'un tempo. Poi si terrà il giudizio e gli sarà tolto il dominio; verrà distrutto e annientato per sempre".
Egli provocherà incredibili disastri, avrà dei successi inauditi e sarà pieno d'arroganza, fino alla sua fine improvvisa:
Daniele 8:23-25: "Alla fine del loro regno, quando i ribelli avranno colmato la misura delle loro ribellioni, sorgerà un re dall'aspetto feroce ed esperto in intrighi. Il suo potere si rafforzerà, ma non per la sua propria forza. Egli sarà causa di rovine inaudite, prospererà nelle sue imprese, distruggerà i potenti e il popolo dei santi. A motivo della sua astuzia, la frode prospererà nelle sue mani; il suo cuore si inorgoglirà; distruggerà molte persone che si credevano al sicuro. Si ergerà pure contro il principe dei prìncipi, ma sarà infranto senza intervento umano".
Egli ingannerà i Giudei, sopprimerà il loro culto ed instaurerà l'abominazione della desolazione, meritando il titolo di devastatore:
Daniele 9:27: "L'invasore stabilirà un patto con molti, per una settimana; in mezzo alla settimana farà cessare sacrificio e offerta; sulle ali delle abominazioni verrà un devastatore. Il devastatore commetterà le cose più abominevoli, finché la completa distruzione, che è decretata, non piombi sul devastatore".
Questo re farà quello che vorrà, dirà delle cose contro Dio, si compiacerà nella guerra, conquisterà la Palestina, dove sarà finalmente distrutto
Daniele 11:36,38,41,45: "Il re agirà a suo piacimento, s'innalzerà, si esalterà al di sopra di ogni dio e pronunzierà parole inaudite contro il Dio degli dèi; prospererà finché non sia finita l'ira, poiché ciò che è stato deciso si compirà. Egli non avrà riguardo agli dèi dei suoi padri; non avrà riguardo al dio preferito dalle donne, né ad alcun dio, perché si innalzerà al di sopra di tutti. Ma onorerà il dio delle fortezze nel suo luogo di culto; onorerà con oro, con argento, con pietre preziose e con oggetti di valore, un dio sconosciuto ai suoi padri. Entrerà pure nel paese splendido e molti soccomberanno; ma Edom, Moab e la parte principale dei figli di Ammon scamperanno dalle sue mani. Pianterà la tenda reale fra il mare e il bel monte santo; poi giungerà alla sua fine e nessuno gli darà aiuto".
L'importanza e le azioni che Daniele attribuisce all'anticristo non avrebbero senso alcuno se non fossero l'operato di una persona.


la bestia

L'Apocalisse parla esattamente nello stesso modo. Essa chiama l'anticristo "la bestia" (feroce), in opposizione a Gesù Cristo che è chiamato l'"Agnello". Ma é chiaro che questa bestia rappresenti un uomo in carne ed ossa: quest'uomo si fa adorare, parla con arroganza contro Dio, perseguita i santi, domina sul mondo intero. Apocalisse 13:4-7: "Adorarono il dragone perché aveva dato il potere alla bestia; e adorarono la bestia dicendo: "Chi è simile alla bestia? e chi può combattere contro di lei?" E le fu data una bocca che proferiva parole arroganti e bestemmie. E le fu dato potere di agire per quarantadue mesi. Essa aprì la bocca per bestemmiare contro Dio, per bestemmiare il suo nome, il suo tabernacolo e quelli che abitano nel cielo. Le fu pure dato di far guerra ai santi e di vincerli, di avere autorità sopra ogni tribù, popolo, lingua e nazione".
È importante considerare che l'anticristo e quanti lo avranno seguito saranno gettati nello "stagno di fuoco e di zolfo" dove saranno tormentati giorno e notte, per l'eternità (
Apocalisse 19:20; 20:10). Apocalisse 20:15: "E se qualcuno non fu trovato scritto nel libro della vita, fu gettato nello stagno di fuoco".
È evidente che un "sistema" o un "principio" non potranno essere gettati nell'inferno ed ancor meno subire il tormento eterno.

Gesù stesso conferma che l'anticristo è una persona
Giovanni 5:43: "Io sono venuto nel nome del Padre mio e voi non mi ricevete; se un altro verrà nel suo proprio nome, quello lo riceverete".
Queste parole ci forniscono un argomento molto importante. Come dicevamo prima, Gesù, l'inviato del Padre, é stato l'Uomo perfetto, in quanto vero uomo e vero Dio. L'anticristo, lo strumento del diavolo, sarà un uomo pervertito totalmente. Satana tenterà la sua ultima e formidabile offensiva servendosi di una persona umana completamente alle sue dipendenze.
Dopo aver considerato la carriera d'alcuni precursori dell'anticristo, antichi e moderni, ci sarà relativamente facile il raffigurarci ciò che sarà quest'ultimo in carne ed ossa.
Infine citiamo a questo riguardo un pensiero di Lange: "Ogni idea finisce con l'incarnarsi in uno o più individui in maniera tale che essi ne diventino i perfetti rappresentanti. Se la Bibbia non lo annunziasse, la storia reclamerebbe assolutamente un anticristo che venga alla fine dei tempi per condurre la rivolta degli uomini contro Dio".

Quale contrasto possiamo rilevare fra Cristo e l'anticristo? Gesù è il Messia mandato dal Padre per salvare il mondo e stabilire il Suo regno; l'anticristo é il falso Messia suscitato dall'avversario per opporsi alla venuta del Signore e portare gli uomini alla perdizione. Gesù è Dio che si fa uomo; l'anticristo é l'uomo che si fa Dio. Cerchiamo di continuare la comparazione fra di essi:

Cristo e l'anticristo
Gesù Cristo
Anticristo
Gesù dice: "Chi ha visto me ha visto il Padre (Giovanni 14:9). Egli è l'immagine di Dio l'impronta della Sua Persona (Colossesi 1:15; Ebrei 1:3).
È l'immagine di Satana che lo manda. Giovanni lo descrive allegoricamente con lineamenti di una bestia che ha sette testa e dieci corna, del tutto simile al gran dragone rosso che personifica il diavolo.
Gesù è la seconda Persona della trinità celeste: il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo, che sono uno nella divinità (Giovanni  1:1; 2Corinzi 3:17).
La seconda persona della trinità diabolica, costituita dal dragone (il diavolo), dalla bestia e dal falso profeta (Apocalisse 16:13). Così esiste l'antidio, l'anticristo e l'antispirito santo.
Gesù discese dal cielo per fare la volontà di Dio. Egli è venuto nel Nome del Padre Suo (Giovanni 6:38; 5:43).
L'anticristo sale dall'abisso per compiere la volontà del diavolo (Apocalisse 11:7; 17:8). Egli viene nel suo proprio  nome.
Gesù è l'Agnello innocente immolato per noi, pieno di dolcezza e di grazia (Apocalisse 5:6-9). Gli uomini che non hanno voluto essere salvati dall'Agnello saranno dilaniati dalla bestia.
L'anticristo è come una bestia selvaggia che riunisce in se stesso l'astuzia del leopardo, la forza dell'orso e la ferocia del leone (Apocalisse 13:2).
Gesù Cristo ha ricevuto potestà dal Padre (Matteo 28:18; 11:27).

L'anticristo riceve dal diavolo la potenza, il trono e grande autorità (Apocalisse 13:2; 2Tessalonicesi 2:9).
Mediante la Sua resurrezione, Cristo è stato dichiarato Figlio di Dio  con potenza (Romani 1:4). Dio giudicherà il mondo mediante l'uomo che egli ha designato, del quale ha dato una prova sicura risuscitandolo dai morti (Atti 17:31).

L'anticristo realizzerà una sorta di resurrezione che attirerà su di lui l'attenzione di tutta la terra. L'espressione "ferito a morte", ha in greco lo stesso significato della parola "immolato" usata per l'Agnello (Apocalisse 5:6; 13:3,12).
Gesù è stato adorato sin dalla nascita dai magi (Matteo 2:11). I Suoi discepoli lo adorarono, compreso l'incredulo Tommaso (Luca 24:52; Giovanni 20:28; Filippesi 2:10-11).
L'anticristo riuscirà a farsi adorare da tutti gli uomini (Apocalisse 13:3,4-8).

Di Gesù è detto che nessuno parlò come Lui (Giovanni 7:46).
L'anticristo meraviglierà il mondo con i suoi discorsi (Apocalisse 13:5; Daniele 7:8).
Il ministerio di Gesù è durato più di tre anni, infatti, comprende tre Pasque Giudaiche (Giovanni 2:13; 6:4; 11:55).
Il regno dell'anticristo, durerà tre anni e mezzo ovvero 42 mesi, 1260 giorni, un tempo dei tempi e la metà di un tempo (Apocalisse 13:5; 12:6,14).
Gesù è il santo di Dio, l'uomo perfetto, veramente uno dei nostri ma senza peccato (Ebrei 2:17; 4:15). Egli è l'essenza stessa del mistero della pietà (2Timoteo 3:16). Anche il suo numero simbolico, 7 è perfetto (Apocalisse 5:6,12).
L'anticristo è chiamato l'uomo del peccato. Sarà l'empio per eccellenza essendo il depositario del mistero dell'iniquità (2Tessalonicesi 2:3,7-8). Egli è il rappresentante di tutto ciò che di maligno e d'imperfetto esiste nell'umanità. Perciò il suo numero simbolico è la cifra dell'uomo, 6, ripetuto tre volte: 6-6-6.
Dio darà a Suo Figlio per eredità le nazioni e la terra per possessione (Salmo 2:8; Daniele 7:14).
L'anticristo riceverà autorità su ogni tribù, popolo, lingua e nazione (Apocalisse 13:7,8). Egli instaurerà la prima e unica dittatura universale, che il Signore permetterà per brevissimo tempo.
Il Cristo ha per sposa la Sua Chiesa, santa ed irreprensibile, che Egli porterà con sé nella gloria (Efesini 5:25-27).
L'anticristo ha per compagna una meretrice, la Chiesa apostata, destinata ad
essere consumata col fuoco (Apocalisse 17:1-6).

Un simile confronto ci dà la visione viva, di come Satana sappia essere la caricatura di Dio. Il suo falso messia è un'abominevole replica del vero Cristo ed il fatto che l'umanità respinge Gesù per darsi all'anticristo, ci dimostra a quale estremo stato di abiezione essa è capace di discendere.

La seduzione dell'anticristo

 
l'idolatria dell'anticristo

I nostri primi genitori sono caduti a causa della seduzione e dell'astuzia di Satana, come anche ci conferma l'apostolo Paolo in 2Corinzi 11:3: "Ma temo che, come il serpente sedusse Eva con la sua astuzia, così le vostre menti vengano corrotte e sviate dalla semplicità e dalla purezza nei riguardi di Cristo".
Quando si manifesterà il falso salvatore, l'anticristo, ciò avverrà per un'inaudita potenza seduttrice, che condurrà tutta l'umanità a cadere ai suoi piedi. Non meravigliamoci, perché lui si traveste da angelo di luce,
2Corinzi 11:14,15: "Non c'è da meravigliarsene, perché anche Satana si traveste da angelo di luce. Non è dunque cosa eccezionale se anche i suoi servitori si travestono da servitori di giustizia; la loro fine sarà secondo le loro opere".

Abbiamo notato che più volte il Signore ci mette in guardia contro questa terribile seduzione
Matteo 24:4,5: "Gesù rispose loro: "Guardate che nessuno vi seduca. Poiché molti verranno nel mio nome, dicendo: "Io sono il Cristo". E ne sedurranno molti".
Evidentemente queste predizioni saranno realizzate soprattutto dall'ultimo falso cristo e dal suo falso profeta. Mediante la peggiore delle imposture, essi cercheranno di far credere:
  • ALLE NAZIONI: CHE É LORO DATO FINALMENTE UN "SALVATORE" CHE SIA SECONDO I LORO DESIDERI;

  • AI GIUDEI: CHE AVENDO RIFIUTATO GESÙ, HANNO FINALMENTE IL MESSIA COSÌ LUNGAMENTE ATTESO;

  • A MOLTI CRISTIANI: CHE IL VERO CRISTO É RITORNATO NELLA PERSONA DEL SUPERUOMO DELLA FINE DEI TEMPI.
Il successo di questa soverchieria sarà spaventevole. Gesù con insistenza ripete: "E ne sedurranno molti... E ne sedurranno molti… da sedurre, se fosse possibile, anche gli eletti". Giovanni afferma che tutti gli abitanti della terra adoreranno l'anticristo: sedotti dai prodigi del falso profeta, essi faranno una immagine della bestia e le renderanno il culto supremo. Apocalisse 13:8,14-15: "L'adoreranno tutti gli abitanti della terra i cui nomi non sono scritti fin dalla creazione del mondo nel libro della vita dell'Agnello che è stato immolato. E seduceva gli abitanti della terra con i prodigi che le fu concesso di fare in presenza della bestia, dicendo agli abitanti della terra di erigere un'immagine della bestia che aveva ricevuto la ferita della spada ed era tornata in vita. Le fu concesso di dare uno spirito all'immagine della bestia affinché l'immagine potesse parlare e far uccidere tutti quelli che non adorassero l'immagine della bestia".
È mai possibile che l'umanità così orgogliosa della propria intelligenza si lasci gabbare fino a questo punto? L'unica risposta a questa domanda ci é data dalla Scrittura.
2Corinzi 4:3,4: "Se il nostro vangelo è ancora velato è velato per quelli che sono sulla via della perdizione, per gli increduli, ai quali il dio di questo mondo [cioè satana, ndr] ha accecato le menti, affinché non risplenda loro la luce del vangelo della gloria di Cristo, che è l'immagine di Dio".
Leggiamo una terribile dichiarazione di quella che sarà tutta la potenza seduttrice di Satana:
2Tessalonicesi 2:9-12: "La venuta di quell'empio avrà luogo, per l'azione efficace di Satana, con ogni sorta di opere potenti, di segni e di prodigi bugiardi con ogni tipo d'inganno e d'iniquità a danno di quelli che periscono perché non hanno aperto il cuore all'amore della verità per essere salvati. Perciò Dio manda loro una potenza d'errore perché credano alla menzogna; affinché tutti quelli che non hanno creduto alla verità ma si sono compiaciuti nell'iniquità, siano giudicati".
Questo sarà il peggiore castigo per gli uomini ribelli. Credendo di aver finalmente trovato un liberatore, essi si consegneranno ad occhi chiusi al loro più gran nemico; si accorgeranno dell'errore fatto soltanto quando sarà troppo tardi.
Da ogni parte si vedono prendere forza le grandi correnti che condurranno l'umanità alla fine. Coloro che ora non vogliono pentirsi ed accettare la luce dell'Evangelo, non potranno più discernere il momento del prossimo attacco dello spirito d'errore. Ripetiamo: dopo aver assistito al maleficio irresistibile gettato su un popolo immenso da un dittatore recentemente scomparso, possiamo facilmente immaginare ciò che ben presto avverrà al mondo intero. Guai allora a quelli che non saranno illuminati dallo Spirito Santo e quindi privi d'ogni discernimento soprannaturale, non sapranno più distinguere la verità dalla menzogna.

La manifestazione dell'anticristo

l'empio

È interessante notare ciò che l'apostolo Paolo scrive in 2Tessalonicesi 2:8: "E allora sarà manifestato l'empio, che il Signore Gesù distruggerà con il soffio della sua bocca e annienterà con l'apparizione della sua venuta".
Il testo originale greco dice: allora sarà "apocalissato" l'empio; cioè: sarà rivelato, svelato, smascherato. L'uomo del peccato paleserà il male in piena luce: sarà totalmente smascherato. L'anticristo manifesterà:
  • La ferocia di un Nerone;
  • L'ipocrisia di un Torquemada;
  • La frenesia sanguinaria di un Robespierre;
  • L'insaziabile ambizione di un Napoleone;
  • L'orgoglio insensato di un Hitler.
Egli é chiamato il "figlio della perdizione". Egli è "l'empio" o più esattamente il "fuori legge, l'anarchico". Lo si chiama ancora la bestia, perché i qualificativi umani non bastano per esprimere la sua bestialità. Egli sarà l'espressione completa del peccato dell'umanità ribelle.
Ecco quanto F. Godet scriveva a questo proposito: "La perfetta vittoria del bene a causa della venuta del Signore, non può essere riportata che in seguito alla completa manifestazione del male che risiede nel cuore dell'umanità, mediante la manifestazione dell'avversario del regno di Dio e la realizzazione momentanea della dominazione universale; di modo che la vittoria del bene segnerà l'ultima disfatta del male giunto all'apogeo. Dopo di ciò si spremeranno il cuore e lo spirito dell'umanità, in modo tale che non se ne potrebbe far uscire una buon'opera o un crimine di più; più verità o più menzogna; pietà o bestemmia" (Studi biblici sul Nuovo Testamento pag. 294).
Perciò Dio lascia maturare completamente il grano e la zizzania, per mettere poi l'uno nel Suo granaio e bruciare l'altra nel fuoco eterno (Matteo 13:30). La mietitura della terra non può avvenire se non quando la messe sarà completamente matura (Apocalisse 14:15).

L'anticristo sarà un giudeo?

L'anticristo sarà accolto con entusiasmo dall'umanità perché sarà un super uomo, avente la capacità dei più grandi oratori, uomini di stato, diplomatici e finanzieri. Sarà l'ammirazione di tutti perché "la bestia ricalca l'immagine degli istinti bestiali che esistono nei cuori degli uomini".

Viene spontaneo domandarsi: Perché Israele al principio della "settimana" esalterà la sua apparizione? La Scrittura lascia intendere che l'anticristo potrebbe essere un giudeo.
Giovanni 5:43: "Io sono venuto nel nome del Padre mio e voi non mi ricevete; se un altro verrà nel suo proprio nome, quello lo riceverete".
Ireneo, nel 180 d.C., credeva che sarà della tribù di Dan per la maledizione a suo carico, descritta in
Genesi 49:17. È inoltre interessante notare che in Apocalisse dove sono citate le dodici tribù d'Israele, manca Dan. Apocalisse 7:1-8: "Dopo questo, vidi quattro angeli che stavano in piedi ai quattro angoli della terra e trattenevano i quattro venti della terra perché non soffiassero sulla terra, né sopra il mare, né sugli alberi. Poi vidi un altro angelo che saliva dal sol levante, il quale aveva il sigillo del Dio vivente; e gridò a gran voce ai quattro angeli ai quali era stato concesso di danneggiare la terra e il mare, dicendo: "Non danneggiate la terra, né il mare, né gli alberi, finché non abbiamo segnato sulla fronte, con il sigillo, i servi del nostro Dio". E udii il numero di coloro che furono segnati con il sigillo: centoquarantaquattromila segnati di tutte le tribù dei figli d'Israele: della tribù di Giuda dodicimila segnati; della tribù di Ruben dodicimila; della tribù di Gad dodicimila; della tribù di Aser dodicimila; della tribù di Neftali dodicimila; della tribù di Manasse dodicimila; della tribù di Simeone dodicimila; della tribù di Levi dodicimila; della tribù di Issacar dodicimila; della tribù di Zabulon dodicimila; della tribù di Giuseppe dodicimila; della tribù di Beniamino dodicimila segnati".
Questa sembra la valida ragione che ci spinge a pensare che l'anticristo sarà accolto con entusiasmo da Israele che lo acclamerà anche per via dei miracoli che compirà.
2Tessalonicesi 2:4: "L'avversario, colui che s'innalza sopra tutto ciò che è chiamato Dio od oggetto di culto; fino al punto da porsi a sedere nel tempio di Dio, mostrando sé stesso e proclamandosi Dio".
Gerolamo (350-420 d.C.) afferma che l'anticristo sarà un Giudeo che giungerà alla dominazione universale.

La scoperta dell'inganno farà sì che l'anticristo scateni una persecuzione per annientare il popolo di Dio come descritto nei seguenti versetti biblici: 
  • Daniele 7:21,22,25: "Io vidi quel corno fare guerra ai santi e avere il sopravvento finché non giunse il vegliardo. Allora il potere di giudicare fu dato ai santi dell'Altissimo e venne il tempo che i santi ebbero il regno. Egli parlerà contro l'Altissimo, esaspererà i santi dell'Altissimo e si proporrà di mutare i giorni festivi e la legge; i santi saranno dati nelle sue mani per un tempo, dei tempi e la metà d'un tempo".
  • Daniele 8:24: "Il suo potere si rafforzerà, ma non per la sua propria forza. Egli sarà causa di rovine inaudite, prospererà nelle sue imprese, distruggerà i potenti e il popolo dei santi".
  • Daniele 12:1: "In quel tempo sorgerà Michele, il grande capo, il difensore dei figli del tuo popolo; vi sarà un tempo di angoscia, come non ce ne fu mai da quando sorsero le nazioni fino a quel tempo; e in quel tempo, il tuo popolo sarà salvato; cioè, tutti quelli che saranno trovati iscritti nel libro".
  • Zaccaria 11:6: "Poiché io non risparmierò più gli abitanti del paese", dice il Signore, "anzi, ecco, io abbandonerò gli uomini, ognuno in balia del suo prossimo e in balia del suo re; essi schiacceranno il paese e io non libererò nessuno dalle loro mani".
  • Zaccaria 12:10: "Spanderò sulla casa di Davide e sugli abitanti di Gerusalemme lo spirito di grazia e di supplicazione; essi guarderanno a me, a colui che essi hanno trafitto e ne faranno cordoglio come si fa cordoglio per un figlio unico e lo piangeranno amaramente come si piange amaramente un primogenito".
Nota
Secondo un luogo comune molto diffuso tra i cattolici, gli evangelici o i protestanti crederebbero che il Papa sia l'Anticristo. Come si è visto nello studio riportato in questa pagina, si tratta di un'idea sbagliata, sebbene vi sono anche persone che talora sono più interessate a pensare a possibili anticristi e possibili marchi della bestia, che a pensare a Cristo. Vi è stato, comunque, chi ha visto in molti papi delle caratteristiche degne di un precursore dell'Anticristo (e non l'Anticristo stesso): precursore cioè nel senso che gli preparerebbe la strada. Non fu un protestante a dirlo, ma proprio un Papa: Gregorio Magno (590-604), che si pronunciò contro l'assunzione del titolo di vescovo universale da parte di qualsiasi vescovo; titolo che poi il vescovo di Roma ha assunto stabilmente. Papa Gregorio Magno infatti affermò: "Colui che vuol farsi chiamare pontefice universale diventa per il suo orgoglio il precursore dell'anticristo; nessun cristiano deve prendere questo nome di bestemmia" (Greg. Ep. Lib. VI, 80).



"Ora, dal tempo in cui sarà abolito il sacrificio continuo e sarà eretta l'abominazione che causa la desolazione, vi saranno milleduecentonovanta giorni. Beato chi aspetta e giunge a milletrecentotrentacinque giorni. "
(Daniele 12:11-12)

Liberamente adattato da internet
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  1. Gli ultimi tempi, quale attesa, quale attenzione hanno da parte di chi è figlio di Dio. Un attesa di liberazione, un attesa per chi crede trasudante di speranza di fronte al male incombente e che sembra aver la vittoria in pugno. La corruzione estrema degli ultimi tempi come quelli che similmente viviamo oggi giorno ci dimostrano degli insegnamenti, ma soprattutto gli avvertimenti che il Signore ci dona nella scrittura smisuratamente. La 2 Timoteo3;1-5 è chiara nel proponimento che Dio esprime attraverso Paolo"1 Or sappi questo: negli ultimi giorni verranno tempi difficili; 2 perché gli uomini saranno egoisti, amanti del denaro, vanagloriosi, superbi, bestemmiatori, ribelli ai genitori, ingrati, irreligiosi, 3 insensibili, sleali, calunniatori, intemperanti, spietati, senza amore per il bene, 4 traditori, sconsiderati, orgogliosi, amanti del piacere anziché di Dio, 5 aventi l'apparenza della pietà, mentre ne hanno rinnegato la potenza. Anche da costoro allontànati!". In Romani 13;11-14 incontriamo un concetto chiaro alla nostra riflessione la vigilanza nella vita rinnovata in Cristo sapendo di essere consapevoli della venuta del Signore in cui manifesterà la verità"11 E questo dobbiamo fare, consci del momento cruciale: è ora ormai che vi svegliate dal sonno; perché adesso la salvezza ci è più vicina di quando credemmo. 12 La notte è avanzata, il giorno è vicino; gettiamo dunque via le opere delle tenebre e indossiamo le armi della luce. 13 Comportiamoci onestamente, come in pieno giorno, senza gozzoviglie e ubriachezze; senza immoralità e dissolutezza; senza contese e gelosie; 14 ma rivestitevi del Signore Gesù Cristo e non abbiate cura della carne per soddisfarne i desideri". La speranza in Cristo e consapevole di ciò che Egli sta per operare nei suoi tempi e nelle opportune modalità avrà un senso e ciò viene dimostrato al capitolo 21;1-5 dell'Apocalisse"1 Poi vidi un nuovo cielo e una nuova terra, poiché il primo cielo e la prima terra erano scomparsi, e il mare non c'era più. 2 E vidi la santa città, la nuova Gerusalemme, scendere dal cielo da presso Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo. 3 Udii una gran voce dal trono, che diceva: «Ecco il tabernacolo di Dio con gli uomini! Egli abiterà con loro, essi saranno suoi popoli e Dio stesso sarà con loro e sarà il loro Dio. 4 Egli asciugherà ogni lacrima dai loro occhi e non ci sarà più la morte, né cordoglio, né grido, né dolore, perché le cose di prima sono passate».
    5 E colui che siede sul trono disse: «Ecco, io faccio nuove tutte le cose». Dio ti illumini e ti renda piena di questa speranza. In Cristo in alto i cuori!!!!

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  2. Hai ragione, carissimo wids72, i segni che Dio ci mostra nella Sua Parola, sono ormai evidentissimi in ciò che sta accadendo attorno a noi...possiamo solo cercare di forticarci in Lui affinchè si riesca a resistere a tutto quanto accadrà, fino al Suo ritorno...pace.. in alto i nostri cuori...che Dio ti benedica!!

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